Publikationen

Leonardo Miucci
Tra apprendistato e genialità. Le sonate dalle WoO 49 all’op. 13
(Le Sonate per pianoforte di Beethoven, Vol. 2; Repertori Musicali. Storia, analisi, interpretazione, Vol. 7.2)

Lucca: Libreria musicale italiana 2022
VIII+513 pagine
ISBN: 978-88-5543-167-5

 

Il volume affronta le prime undici sonate per pianoforte di Beethoven: dalle tre Kurfürsten-Sonaten (WoO 47) pubblicate a Bonn nel 1783 fino alla Patetica (op. 13), ultima delle composizioni viennesi presa in esame (1799). La prima parte del testo colloca questo repertorio all’interno del suo contesto compositivo, esecutivo e fruitivo: in un mondo musicale, quello del xviii secolo, molto distante dal nostro e ancora dominato dalla centralità dell’aristocrazia. La seconda parte è dedicata alla critica testuale e alla forma: alle principali problematiche che le prime undici sonate pongono nel processo interpretativo. La terza e ultima parte del libro sviluppa argomenti di prassi esecutiva approfondendo questioni legate alla specificità della notazione giovanile di Beethoven. L’improvvisazione, il rubato, i pedali, l’accentuazione e le altre categorie interpretative sono esaminate attraverso un approccio multilaterale incentrato sulla lettura delle fonti storiche. Nel tentativo di coniugare la comprensione della notazione ‘antica’, delle prassi esecutive e del gesto musicale, il libro si rivolge tanto all’appassionato di Beethoven quanto all’interprete contemporaneo, tanto al filologo quanto allo storico. Proprio attraverso la molteplicità dei diversi sguardi si rivelano la complessità e la genialità di questo repertorio che non solo riesce ancora ad affascinare instancabilmente ogni platea di utenza, ma dopo oltre due secoli continua a rivelare aspetti sconosciuti e a scrivere indelebili pagine della storia della musica. 

Materialien


Rezension

Il corriere musicale (29 Mai 2023):
«Già dalle prime pagine del libro emerge tuttavia la confluenza di tutti gli argomenti trattati verso l’interpretazione: ciò distingue questo lavoro, firmato da Leonardo Miucci, dai volumi della stessa serie editoriale già pubblicati [...]. L’autore è un pianista ma, come si apprezza di frequente in chi coltiva una particolare propensione per gli strumenti d’epoca, è anche un musicologo a tutto tondo. Con queste premesse, la trattazione si dispiega in una coerente visione unitaria e le parti storiografiche, filologiche, organologiche, estetiche, analitiche, tutte in piena e anche autonoma evidenza, si intrecciano costantemente, con fili sottili o nodi robusti, con gli aspetti relativi all’esecuzione. Un volume così concepito mostra una piena consapevolezza delle scelte interpretative che sostiene.» (Santi Calabrò)